I libri letti nel 2018: voti e recensioni

Quest’anno mi ero auto imposta di leggere almeno 51 libri, purtroppo non sono riuscita a mantenere fede a ciò e concludo il 2018 con 34 libri letti. Una parte della colpa di questo mio “fallimento” è di Netflix con le sue serie tv.

Ho finalmente iniziato la saga dedicata a Nicolas Eymerich, e proprio in questi giorni sto leggendo il terzo capitolo. Valerio Evangelisti è stata la più bella scoperta letteraria di quest’anno quasi arrivato alla fine.

Unico appunto negativo è che di 34 libri sono solo sette quelli che mi hanno fatto dire:“oh, che bella lettura”. Mi rendo conto che ormai è difficile trovare un libro che mi soddisfi al cento per centro. Troppe volte ho incontrato storie banali, noiose, brutte e difficili da seguire. Starò diventando troppo esigente io? O è il mercato dell’editoria italiana che pur di vendere ci propina spazzatura? Boh…

Di seguito trovate i libri che più ho amato nel 2018. A seguire la lista dei più odiati e il recap delle letture.

I libri più belli

  1. Nicolas Eymerich, inquisitore di Valerio Evangelisti
    Libro d’esordio del protagonista di una delle saghe di fantascienza più amate. Ispirata alla figura di un inquisitore catalano realmente vissuto nel Trecento, la creatura di Evangelisti è un uomo intollerante e spietato, ma anche intelligente, coltissimo, dotato di spirito e coraggio, insieme privo di dubbi e tormentato. Le sue avventure si svolgono nell’Europa medievale popolata di cristiani, ebrei, musulmani ed eretici e in epoche diverse. Perché il nemico di Eymerich non può avere che sconfitte brevi e temporanee.
  2. Il corpo e il sangue di Eymerich di Valerio Evangelisti
    Pubblicato originariamente nel 1996, è il secondo romanzo scritto da Evangelisti e incentrato sull’inquietante personaggio del frate domenicano, la cui figura è basata su quella di un celebre inquisitore realmente esistito nel Trecento. In questa avventura Eymerich viene chiamato a Castres, nella Francia meridionale, per combattere una setta di ‘vampiri’ che terrorizza gli abitanti della zona disseminando le campagne di cadaveri dissanguati. Circondato da un alone di malvagità e terrore senza precedenti, Eymerich mostra tutta la sua spietatezza e non esita a massacrare centinaia di persone pur di debellare l’eresia. Ma seicento anni più tardi un gruppo di modernissimi “untori” sembra voler resuscitare le gesta di quei folli devoti.
  3. Le spose sepolte di Marilù Oliva
    Dove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l’altro, i loro corpi vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l’assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, Monterocca, soprannominato la Città delle Donne, un territorio nell’Appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice Micol Medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al Centro Studi Rita, un’azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo Micol ha l’innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita…
  4. La collezionista di libri proibiti di Cinzia Giorgio
    Venezia, estate 1975. Olimpia ha solo quindici anni quando conosce Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega d’antiquariato. È un incontro decisivo, Anselmo intuisce subito l’intelligenza e la sensibilità della ragazza e la incoraggia a seguire la sua inclinazione. Giovanissima ma già appassionata lettrice, Olimpia comincia a frequentare il suo negozio, a lavorare lì e, con il suo aiuto, inizia a collezionare preziosi libri messi all’indice dalla Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, anche quella per Davide, il nipote di Anselmo, segreta e non dichiarata, brucia l’animo della ragazza. E una notte, sospinti dalla lettura dei versi erotici di una cortigiana veneziana, i due cedono ai loro sentimenti…
    Parigi, estate 1999. Olimpia vive ormai nella capitale francese. Ha aperto una casa d’aste, specializzata in libri e manoscritti antichi, tra le più quotate ed eleganti della città. Ogni anno riceve da Davide uno strano regalo: un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato “proibito”, di cui Olimpia riconosce il grande valore. Sono l’eredità di Anselmo… Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? E che legame c’è tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?
  5. Storia di una ladra di libri di Markus Zusak
    Germania, 1939. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel scorge un libriccino nascosto nella neve e lo ruba. Comincia così la storia di una piccola ladra e del suo amore per i libri, che diventano un talismano contro l’orrore che la circonda. Per salvarli, è pronta a strapparli ai roghi nazisti o a sottrarli dalla biblioteca della moglie del sindaco. Ma quando la famiglia putativa di Liesel accoglie un ebreo in cantina, tutto cambia: il mondo della ragazzina diventa all’improvviso più piccolo. E, al contempo, più vasto.
  6. Mal che vada ci innamoriamo di Mary G. Baccaglini
    Allegra è convinta di sapere tutto sull’amore. Per lei non è quella entità misteriosa capace di far passare notti insonni o giorni a guardare il mondo attraverso lenti rosa. Per lei l’amore è solo una delle tante cose che possono succedere nella vita. Forse per questo riesce ad avere la giusta lucidità per rispondere alle lettere che le donne le scrivono sulla sua rubrica le «Storie possibili». Se al primo appuntamento un uomo dice una frase piuttosto che un’altra, Allegra è in grado di mostrare i tre scenari che possono avverarsi e quindi se sarà «vissero felici e contenti», «mi accontento ma sono felice» o «una tragedia su ogni fronte». Ma tanto Allegra è brava a dispensare verità sull’amore, tanto è negata con sé stessa. Il suo cuore è lì, messo al sicuro in una botte di ferro. Fino a quando il giornale per cui lavora la licenzia e Allegra si ritrova a trent’anni disoccupata e a condividere un monolocale. Il futuro le sembra oscuro. Eppure le sue amiche sanno qual è la soluzione: è arrivato il momento di fare la sua lista dell’uomo perfetto e cercare anche per lei l’anima gemella, mettendo da parte la carriera. Appuntamento dopo appuntamento, però, Allegra colleziona solo disastri e si convince sempre di più che i sentimenti non facciano per lei. Ma la strada che porta alla felicità è lunga e tortuosa e Allegra deve avere il coraggio di ammettere che nessuno sa davvero tutto sull’amore. Perché l’amore è imprevedibile, non ha regole. Sbaglia, devia, torna indietro. E bisogna lasciarsi andare e accettare che siamo fatti anche di baci, di abbracci e di carezze.
  7. No exit di Taylor Adams
    Era bloccata a tremila metri d’altitudine, con i tergicristalli rotti, il cellulare morto e le parole dell’ultimo sms che le ronzavano in testa: “La mamma è okay, per il momento”. È la sera del 23 dicembre, e sulle alture del Colorado la bufera di neve del secolo infuria da ore quando Darby è costretta a cercare riparo nella stazione di servizio di Wanapa, dove un vecchio cartello promette caffè bollente. Tutto ciò che si augura è di riuscire a raggiungere il capezzale della madre prima che sia troppo tardi. Ma in quel luogo isolato dal mondo, nel retro di un furgone dai vetri semioscurati, Darby vede qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Qualcosa di tanto incongruo da farle pensare a una specie di allucinazione: una paffuta mano infantile affacciata tra le sbarre di una grossa gabbia per cani. Inizia così, con un fotogramma fuori posto in una notte travagliata e bianchissima, l’avventura destinata a trasformare Darby nella più tosta e determinata delle eroine e il suo viaggio in una lotta per la sopravvivenza costellata di vertiginosi rovesciamenti.

I libri più brutti

  1. Falli soffrire: gli uomini preferiscono le stronze di Sherry Argov (Recensione)
    Questo libro più che brutto è inutile. Rappresenta una sorta di manuale che insegna alle donne come tenersi un uomo, ovvero trattandolo male e considerandolo come un bambino di sei anni. 
  2. La mia Londra di Simonetta Agnello Hornby  (Recensione)
    Sono rari i casi in cui non termino un libro, ma La mia Londra mi ha annoiato così tanto che non ho potuto far a meno di cancellarlo dal kindle. 
  3. 1791. Mozart e il violino di Lucifero di Davide Livermore e Rosa Mogliasso (Recensione)
    No comment, davvero no comment… leggete la recensione, ma non fatemi più parlare di questo libro! Voglio dimenticare! 

Libri Letti
voti&recensioni

  1. Ripudiata di Eliette Abécassis – Voto: 2 su 5 (Recensione)
  2. Il ballo di Irène Némirovsky Voto: 4 su 5
  3. Vikings. La saga di Ragnar Lodbrok – Voto: 3 su 5
  4. Novecento di Alessandro Baricco Voto: 5 su 5
  5. Il peso della farfalla di Erri De Luca – Voto: 3 su 5
  6. Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien Voto: 4 su 5
  7. Nicolas Eymerich, inquisitore di Valerio Evangelisti Voto: 3 su 5
  8. Il cacciatore di draghi di J.R.R. Tolkien Voto: 3 su 5
  9. Fra- Fuori dal grigio di Salvatore Amato Voto: 2 su 5
  10. Falli soffrire: gli uomini preferiscono le stronze di Sherry Argov – Voto: 1 su 5 (Recensione)
  11. Sii bella e stai zitta- Perché l’Italia di oggi offende le donne di Michela Marzano Voto: 4 su 5
  12. Il corpo e il sangue di Eymerich di Valerio Evangelisti Voto: 5 su 5
  13. Le brave ragazze vanno in paradiso le cattive dappertutto di Ute Ehrhardt Voto: 4 su 5 (Recensione)
  14. Le spose sepolte di Marilù Oliva – Voto: 4 su 5 (Recensione)
  15. Ragazze con i numeri. Storie, Passioni e sogni di 15 scienziate di Vichi De Marchi e Roberta Fulci – Voto: 4 su 5 (Recensione)
  16. La lunga notte del dottor Galvan di Daniel Pennac – Voto: 4 su 5
  17. Two mothers di Doris LessingVoto: 4 su 5
  18. Il curioso caso di Benjamin Button di Francis Scott Fitzgerald  Voto: 4 su 5
  19. Io mi libro di Alessandro PaganiVoto: 3 su 5 (Recensione)
  20. La mia Londra di Simonetta Agnello Hornby  – Voto: 1 su 5(Recensione)
  21. La collezionista di libri proibiti di Cinzia Giorgio  –Voto: 3 su 5(Recensione)
  22. Com’era weird la mia valle di Fabio Lastrucci e Vincenzo Barone Lumaga  – Voto: 4 su 5(Recensione)
  23. Invincibili come noi di Louise Pentland (Recensione)  – Voto: 4 su 5
  24. Storia di una ladra di libri di Markus Zusak  Voto: 5 su 5
  25. Strega Borghese di Biagio ArixiVoto: 3 su 5 (Recensione)
  26. I roghi delle streghe. Storia di un olocausto di Alessandra Micheli  – Voto:3 su 5 (Recensione)
  27. Mal che vada ci innamoriamo di Mary G. Baccaglini – Voto: 5 su 5 (Recensione)
  28. Le streghe di Benevento- La leggenda della superstitiosa Noce di Antonio Oliva  – Voto: 4 su 5 (Recensione)
  29. 1791. Mozart e il violino di Lucifero di Davide Livermore e Rosa Mogliasso  – Voto: 1 su 5(Recensione)
  30. No exit di Taylor Adams  – Voto: 4 su 5(Recensione)
  31. Miti del nord di Neil Gaiman –Voto: 4 su 5(Recensione)
  32. Morte di un antiquario di Paolo Regina –Voto: 3 su 5 (Recensione)
  33. So chi sei di Elisabeth Norebäck Voto: 3 su 5(Recensione)
  34. Epiche, amiche e innamorate di Chiara BernocchiVoto: 4 su 5

La reading challenge targata 2019 non so se partirà; è la seconda volta che tento di raggiungere il traguardo dei 50+1 libri letti in un anno… ed è la seconda volta che fallisco miseramente. Ci penso un po’ su e vi farò sapere nei prossimi giorni.

Nel frattempo vi auguro un Buon 2019, che sia un anno pieno di felicità, soddisfazioni e tante belle letture!

 

12 commenti

  1. 34 su 50 è circa il 70% quindi ti do 7 🙂 
    Alla fine son sempre quasi 3 al mese resta un buon traguardo 🙂 
    Sull editoria attuale non saprei, al momento vivo ancora nel passato con i libri
    Mmh, secondo me la reading ti mette un po’  pressione e magari ti indirizza, più o meno inconsciamente, sulla scelta di un libro più corto tra due possibili per far prima 
    Solo che se il libro non ti piace, nel tuo caso son 27, ci metti di più a leggerlo
     Leggi prima uno da 500 che ti prende rispetto a due da 250 che leggi stancamente
    Quindi può essere che senza l’assillo del 50 vada a finire meglio, ma d’altro canto ti mancherebbe la sfida, e tu sei una fanciulla combattiva … Quindi ? Boh 😀
    Quasi dimenticavo… buon anno fanciulla 🙂

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  2. Io ho il record negativo, nel 2018 ho letto poco, non mi attraggono le novità, mi rassicurano di più i “vecchi romanzi”. Non riuscirei a darmi un tetto da raggiungere , quindi complimenti! Comunque cercherò di impegnarmi di più e guarderò poche serie tv 😜

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